Alessandro Incandela è convinto che gli omicidi su cui sta indagando siano legati ad altri, simili, avvenuti vent'anni prima. Insieme a Laura Mancini, decide di informare il questore, ma quando Laura va a casa di Sonia Lugli per raccoglierne la testimonianza, trova la donna morente, brutalmente aggredita. Incandela viene malmenato da un gruppo di magrebini. Quando rinviene, accanto a sé trova il corpo martoriato di un'altra vittima. Viene sospeso dal servizio e il questore affida le indagini a Laura Mancini. Entrambi sono convinti che qualcuno stia cercando di incastrare Incandela. Laura riesce a identificare il colpevole del primo omicidio che ha sconvolto la città, ma la sua è una vittoria apparente e il solito Cinaglia la denigra sul suo giornale. Anche se con molti imprevisti e difficoltà, Laura Mancini continua a indagare, perseguitata da un senso di sconfitta che ha a che fare col suo vissuto personale, i tragici ritrovamenti e le ombre del passato che ritornano. Si tesse così una trama sempre più avvincente e fitta di eventi ben poco rassicuranti. Il romanzo è il quarto episodio della serie "Alle cinque del mattino", otto storie al fulmicotone.