Nella pancia della mamma sì è soli, ma ci si sente protetti e sicuri. Poi si nasce, s'incontrano gli altri e tutto cambia, i confronti e le domande sembrano non finire mai. E una domanda, una in particolare, spunta su tutte le altre: ma chi sono io? Gli altri mi riconoscono per il mio aspetto fisico, ma anche per le mie idee e per i miei gusti. Ho un carattere preciso, un carattere che però col tempo può cambiare. Ho delle opinioni, ma anche queste possono cambiare. Ed è bello così. Cresco e cambio, cambio in continuazione, eppure rimango sempre me stesso perché il mio corpo e la mia mente portano con sé il ricordo di quello che ho vissuto, dei gesti e delle parole che ho ricevuto. In questo continuo cambiamento a volte ci si sente un po' confusi... e allora come si fa? Si discute con gli altri. Parlare con gli altri ci aiuta a prendere le misure giuste del nostro spazio e delle nostre idee, ci aiuta a capire chi ci vuol bene davvero e chi no. Parlare e ascoltare ci aiuta a volerci bene e a confrontarci con chiunque, senza paura. Età di lettura: da 4 anni.