Il transatlantico è senz'altro una delle creazioni più paradigmatiche della storia moderna e in particolare del XX secolo. Pur nata, infatti, nell'Ottocento, la grande nave passeggeri conobbe l'apice della sua evoluzione nel secolo appena concluso e, in particolare, il periodo fra le due guerre mondiali, al quale è dedicato questo volume, è considerato dagli storici l'epoca d'oro delle unità di linea. La rotta più famosa, che vide protagoniste le navi più prestigiose in termini di dimensioni, lusso e velocità, è sempre stata quella tra i principali porti europei e New York; l'aggettivo transatlantico, riferito in origine ai piroscafi che attraversavano appunto l'oceano Atlantico tra Vecchio e Nuovo Mondo, divenne il sostantivo per indicare queste unità; l'immaginario collettivo avrebbe poi associato il termine alla grande nave di linea, indipendentemente dalla rotta percorsa. Anche in questo libro il termine transatlantico è stato utilizzato nella sua accezione più ampia e le oltre cento unità presentate sono una selezione rappresentativa delle circa seimila navi di linea intercontinentali che prestarono servizio in tutto il mondo tra il 1918 e il 1940. Le immagini di questi bastimenti, presentati in ordine cronologico, vogliono essere la principale chiave di lettura del volume; al di là dei transatlantici più famosi, che non potevano essere omessi, le unità 'minori' sono state spesso scelte sulla base dell'interesse storico ma anche della qualità delle fotografie disponibili. Si rende dunque omaggio indiretto ai molti fotografi di attualità o industriali dell'epoca per i quali riprendere 'la nave' e il suo mondo era una consuetudine, ma anche una specializzazione.