«La materia di questo libro è la polemica - ha scritto Ferdinando Taviani - ma il suo tema vorrebbe essere la grandezza del teatro». Il volume raccoglie scritti che coprono l'arco temporale dal 1977 al 1997, e vanno dalla riflessione storica all'occasione offerta dalla cronaca. L'orizzonte è quello del teatro nel suo complesso, alla fine di un secolo decisivo come il ventesimo: il suo destino, la sua crisi, la necessità di scegliere se essere arte di minoranza o arte "minorata" dai mass media.