Quello che avete tra le mani è il racconto di una stagione irripetibile del teatro e della cultura italiana, firmato da uno dei suoi maggiori protagonisti. È la storia di una città, Milano, che dai palchi del Piccolo Teatro e del Franco Parenti ha fatto sognare migliaia di persone, intessendo amicizie e amori, producendo, inarrestabile, un futuro. Ed è la vita personale di molti, in case e strade affollate di attori e registi, scrittori e artisti - da Paolo Grassi, Giorgio Strehler e Franco Parenti a Milva e Ornella Vanoni; da Inge Feltrinelli a Valentino Bompiani e Mario Schifano... Gran parte ha, tra queste pagine, il travolgente sodalizio amoroso tra Fernanda Pivano e Ettore Sottsass, e la schiera ribelle e irresistibile di scrittori e poeti tradotti da Nanda lungo un'intera vita. Sono loro e tanti altri i Mostri sacri a cui si rivolge, commosso e devoto, Miro Silvera, testimone di un mondo che ha continuato a operare per l'arte mentre il volto dell'Italia andava via via cambiando, scoprendo a sue spese il disincanto del tempo presente.