"Come traghettare quel che avviene dentro di noi sulla scena? Si chiedeva Barba nel Teatro Valle: "Possiamo farlo solo se siamo noi i poeti". È il mistero della creazione: ma le ragioni del gesto non sono mai completamente esplicabili: tuttalpiù si possono raccontare i sentieri che portano al mare, come fossero mappe. In qualche modo ognuno di noi costruisce la sua modalità di relazione con il mondo circostante. Il teatro, ad esempio, mi ha allenato a "vedere" lo spazio con dei sensori invisibili. Come avere antenne lunghe con piccolissimi occhi alla loro estremità: tentacoli sensoriali.