L'interesse registico di Sofia Pelczer si è focalizzato sulla drammaturgia contemporanea, mettendo in scena, tra gli altri, "La bambina gelata" di M. von Mayenburg, "Trilocale" di J. M. Vieira Mendes e "La misteriosa scomparsa di W" di S. Benni. Con "Teatro Sguardo Oltre" ha iniziato a dare voce al suo amore per la letteratura. Appartengono a quel periodo: "L'amore di Milano", "La contessa Maffei e il suo salotto" e "La corsa dei mantelli", in cui erano già presenti la commistione di linguaggi espressivi e la centralità del femminile, diventati elementi costanti dei suoi lavori. Negli ultimi anni ha trovato in Maddalena Mazzocut-Mis - Professoressa ordinaria di Estetica ed Estetica della musica e dello spettacolo presso l'Università degli Studi di Milano - una compagna con cui continuare la ricerca. Dalla loro sinergia sono nati "Jezabel" e "Il capolavoro sconosciuto", i due testi teatrali qui pubblicati insieme alle note di regia di Sofia Pelczer (che ne ha curato anche gli allestimenti) e alle testimonianze di chi vi ha preso parte.