Tennessee Williams, lungo la sua folgorante carriera, rivoluzionò il linguaggio del teatro e della messinscena del secondo Novecento, portando sul palcoscenico i tratti di inediti eroi e, soprattutto, antieroi, emersi nel nuovo contesto sociale americano del dopoguerra, dando vita a un'innovativa estetica drammaturgica. In questa preziosa monografia si intende costruire un ritratto a tutto tondo, sia dal punto di vista umano che artistico, dell'autore di autentici capolavori, prima del teatro e poi del grande schermo, come "Un tram che si chiama desiderio" e "La gatta sul tetto che scotta".