Conie si fa una scenografia? Come formulare al meglio un progetto scenografico per essere compresi da registi, produttori, costruttori, pittori, realizzatori e tecnici? Le scenografie più riuscite sono quelle che restano indivisibili dallo spettacolo che hanno accolto, quelle che hanno comunicato un'emozione allo spettatore al pari della narrazione, della regia e dell'intensità degli interpreti. La scenografia diventa in questi casi personaggio essa stessa e ci racconta, al pari degli altri interpreti, la sua storia. Per fare questo ci vuole talento, tecnica e conoscenza. Questo manuale vuole essere una guida per far comprendere come si articola il percorso di uno scenografo da quando affronta per la prima volta il testo che metterà in scena a quando per la prima volta un sipario si aprirà davanti alla platea. Questo primo volume vuole fornire al lettore tutti gli strumenti necessari all'ideazione scenografica teatrale. Dal confronto iniziale dello scenografo con le esigenze del regista alla ricerca iconografica, dal bozzetto al modellino, dalla restituzione prospettica alla proiezione ortogonale, dallo schizzo iniziale alla tavola tecnica, passando attraverso la descrizione dello spazio teatrale e degli elementi e materiali scenici, il lettore compie un percorso di acquisizione di mezzi e metodo per la presentazione di un progetto scenografico completo e professionale.