Mariella Fabbris raggiunge gli amici nelle case oppure è ospite di festival di cui conosce gli organizzatori. Arriva sempre con una valigia carica di patate e farina, pomodori, formaggi, pesto e cannella. Sono gli "ingredienti" dello spettacolo Cibo angelico, il risultato di una bella storia cominciata qualche anno fa in una libreria torinese. Qui Fabbris incontrò lo scrittore Antonio Tabucchi che le "affidò" il suo testo su Beato Angelico e le strappò una promessa: far vivere quella storia, divulgarla, ma soprattutto, non stancarsi mai di raccontare storie, di infilare parole come perle su un filo lunghissimo, e di «dar voce ai tanti ronzii» a cui spesso, per distrazione, non diamo più peso. Nelle scuole, nei teatri, nei festival. Tra le tanti voci del volume ci offrono uno speciale contributo Roberta Gandolfi, Gerardo Guccini, Laura Mariani.