"Tracce e Semi" è il racconto di una esplorazione: un lungo e partecipato lavoro di esplorazione nei territori del teatro e delle sue possibili pratiche, oltre lo spettacolo; ma anche esplorazione di un territorio sociale e geografico attraverso la sua cultura materiale, la storia e i documenti, le tradizioni e il presente. Nel caso specifico il territorio esplorato è quello di Bagnacavallo, indagato attraverso i progetti della Bottega dello Sguardo e il dialogo fra testimonianza e rappresentazione, invenzione e lettura dei documenti, in prima istanza quelli dell'Archivio Storico Comunale. Questo percorso è guidato da alcuni fondamentali del lavoro teatrale: costruzione del personaggio, composizione drammaturgica, incontro con il pubblico; il tutto con particolare riferimento alle pratiche di osservazione e riproduzione e rappresentazione del reale proprie del lavoro per la scena. L'attitudine e la pratica dell'osservazione sono il fondamento dei laboratori all'origine di questo libro, laboratori improntati al principio dell'Osservare per scrivere - Scrivere per vedere. I testi composti a partire da questa pratica si intrecciano nelle pagine del testo con documenti, materiali, riflessioni, dando corpo a un racconto corale che è insieme narrazione di ciò che è stato e apertura verso diverse, possibili metodologie di intervento in un territorio che sempre più si presenta e rappresenta come mappa di storie e saperi. Racconto, documentazione, riflessione metodologica per una pubblicazione che può diventare strumento di lavoro per chiunque operi con consapevolezza culturale all'interno di un territorio d'elezione, del proprio "luogo abitato".