Musa amatissima di Luigi Pirandello, Marta Abba (1900-1988) è l'interprete ideale del suo teatro d'avanguardia. Di bellezza statuaria, l'affascinante venticinquenne folgora il maestro quasi sessantenne che fa di lei una stella di prima grandezza. Da una recente donazione degli eredi Abba all'Istituto di Studi Pirandelliani riemergono documenti sconosciuti insieme con una straordinaria quantità di fotografie, di cui numerose inedite. Con il presente volume si rendono pubblici questi rari documenti di Archivio e si ripubblica nella sua versione integrale del 1936 lo scritto autobiografico di Marta Abba, "La mia vita di attrice".