A cento anni dalla fondazione del Teatro d'Arte di Roma con Pirandello capocomico, il Centro Nazionale di Studi pirandelliani di Agrigento ha voluto celebrarne la ricorrenza (1924-2024) con il suo 61° Convegno, perché quell'iniziativa dalla portata nuova e rivoluzionaria di fare teatro negli anni '20 del Novecento scardinava dalle fondamenta l'esangue attività teatrale italiana coeva. Il 6 ottobre del 1924 presso lo studio del notaio Mercarelli in Roma un gruppo di persone denominato gli "Undici" firmano l'atto costitutivo di una società anonima denominata "Teatro d'Arte di Roma" per la durata di tre anni, secondo il tradizionale triennio delle compagnie teatrali italiane. Luigi Pirandello accetta la carica di capocomico della Compagnia a titolo gratuito, riservando alla sua competenza la scelta del repertorio, la direzione generale degli allestimenti scenici, la direzione della compagnia del teatro, la scelta del personale artistico.