Il cuore del Metodo Rondine? La relazione: un big-bang energetico che contiene tutto il potenziale per la rigenerazione dell'umano. L'indagine su un qualsiasi tipo di relazione cambia la mentalità di una persona che, resa capace di aprirsi al nuovo, sa convivere con l'ambivalenza suscitata dai comportamenti altrui. Solo in questo modo è possibile rendere stabili le relazioni negli inevitabili momenti conflittuali e dolorosi. E, per arrivare a questo, occorre disporre un habitat di fiducia permanente, fil rouge del presente libro costituito da "quattro lezioni" più alcune "suggestioni" conclusive. Il testo si rivolge, in prima istanza, a chi studia e lavora nell'ambito della pace e della risoluzione dei conflitti, campo in cui opera l'Associazione Rondine Cittadella della Pace da oltre vent'anni, coerentemente alla mission di ridurre i conflitti armati nel mondo, passando per la profondità delle relazioni. L'operato dell'Associazione si distingue per un approccio condiviso con la studiosa Susan Allen, docente statunitense che, da anni, dirige ricerche di psicologia sociale nell'attività di peacemaking: «Rondine evidenzia la potenzialità delle relazioni. Nonostante tutte le tecniche adottate nel campo della risoluzione dei conflitti, è necessario vivere una tale esperienza per sviluppare poi altre relazioni costruttive. I training e le teorie non sortiranno effetto alcuno se non saranno accompagnati dal vissuto relazionale» (2018). In seconda istanza, il testo si rivolge a chi opera nell'educazione e nella formazione, sia a scuola sia nel sociale, come offerta di un nuovo paradigma per stimolare letture originali delle proprie esperienze professionali e come supporto scientifico ai percorsi formativi di Rondine Academy, l'accademia dell'Associazione Rondine Cittadella della Pace nata con l'obiettivo di far fiorire talenti e relazioni generative. Postfazione di Raffaella Iafrate.