I testi qui raccolti portano a compimento le pregresse ricerche di Sini in ambito semiotico ed ermeneutico, con il loro approdo al tema della scrittura e della scrittura alfabetica in particolare. "I segni dell'anima" - che costituisce il blocco principale di questo tomo - apparve nel 1989, raccogliendo gli esiti di un passaggio avviato già agli inizi degli anni Ottanta, quando nella «strategia dell'anima» Sini individuò il fulcro della «mente logica» e dell'intera ratio occidentale, basata sulla psichicizzazione dell'immagine. Nel percorso genealogico che va dall'immagine al rinvio segnico, dal segno al disegno, dal triangolo semiotico al symbolon, dalla dualità dei fratti all'unità e unicità dell'evento interpretante, Sini compie i passi fondamentali di quel «cammino verso l'evento» che dà il titolo al secondo volume delle Opere, qui presentato nel suo secondo tomo.