Viviamo tempi in cui la comunicazione e l'accesso a ogni tipo d'informazione vengono sempre di più mediati dallo schermo di un computer. La cognizione umana sta, quindi, evolvendo non solo per forza di leggi biologiche, ma anche e soprattutto di leggi cibernetiche. L'avvento di Internet ha destato reazioni d'allarme da parte di molti settori intellettuali e sociali contemporanei. Si vive in un mondo vero o simulato? Che conseguenza psichica potrebbe avere l'inabilità di distinguere tra i due? Che effetto avranno le nuove forme della comunicazione che nascono quotidianamente online sui linguaggi storici umani?