"Colore, semiologia, televisione", commissionato dalla RAI nel 1978 in previsione del definitivo passaggio alle trasmissioni televisive a colori, era destinato alla sola circolazione interna. Il testo, finora inedito, riprende temi già affrontati dall'autore in "Ricognizione della semiotica" (1977), mettendo in evidenza i problemi che la considerazione semiotica del "colore" comporta sia dal punto di vista teorico, sia nella sua applicazione al mondo audiovisivo.