La necessità della concordia tra le nazioni, tra le parti di uno Stato e soprattutto nei cuori stessi degli uomini è la base della pace, come annotavano già i classici greci e latini. Da pensatore consapevole e attento, a Erasmo non sfugge la riflessione sulla necessità della guerra, cui si deve ricorrere solo dopo aver esperito tutte le possibilità di ottenere la pace. In questa pubblicazione sono presentate, accanto al "Lamento per la pace", altre tre opere: due dedicate alla pace - "Oratio de pace et discordia contra factiosos" e "Precatio pro pace Ecclesiae" - e una, la "Utilissima consultatio de bello Turcis inferendo", dedicata alla guerra, in cui ammonisce chi si appresta alla guerra a riflettere gli errori che hanno generato la discordia.