In un momento in cui è ritornata prepotentemente la tematica della differenziazione tra Nord e Sud del Mondo (con tutte le sue implicazioni), un ragionamento sullo sviluppo locale non può restare fuori dall'argomentazione sociologica, pur in una visione di intersezioni di saperi. Quando si parla di sviluppo, a quali scenari si deve far riferimento? Quale meccanismo di ingegneria sociale si deve prevedere per una buona pratica di sviluppo; soprattutto, cosa intendiamo noi per sviluppo di un territorio e cosa proponiamo in ultima istanza? Sono state queste le principali domande alle quali il testo cerca di dare risposte, anche se la sua vocazione principale rimane quella di sollecitare innanzitutto la discussione degli stakeholder sui temi dello sviluppo in epoca di globalizzazione. Il testo si conclude con un'analisi breve sugli scenari possibili di mutamento sociale a seguito della recente pandemia.