«Pace a voi!». Sono le primissime parole pronunciate da Gesù il giorno di Pasqua, davanti alla comunità dei discepoli. Ora, se le ultime parole di un moribondo vanno prese come un testamento e custodite con la venerazione che si deve alle reliquie, le prime parole del Risorto vanno accolte con tutta l'attenzione che si deve ai manifesti programmatici. Ecco perché la chiesa, dal giorno di Pasqua, ha un compito preciso: annunciare la pace. Questo è il suo progetto politico, questa la sua linea diplomatica, questo il suo indirizzo amministrativo: la pace.