Una storia vera, dimenticata, ignorata come quella dei tanti bambini che vivono, ancora oggi, nei teatri di guerra senza voce e immagini. Faustina aveva dieci anni e ha vissuto solo nei ricordi dei familiari superstiti alla tragedia della seconda guerra mondiale e della battaglia della linea gotica, accesa sulle colline dell'entroterra riminese. Il racconto di Maurizio M. Taormina ci restituisce gli ultimi giorni di Faustina appena tornata dallo "sfollamento" nelle gallerie di San Marino con tanta voglia di normalità e, soprattutto, di "vivere" lontana da una guerra ancora vicina e presente. La prefazione di Patrizia Dogliani spiega l'attualità, spesso ignorata, del dramma della guerra sofferto dai bambini. Faustina non aveva un volto, non aveva lasciato parole. Il racconto, la ricerca negli archivi e la matita di Mabel Morri la mostrano e le danno parola per raccontare i suoi sogni di bambina a quasi ottanta anni dalla tragica morte causata da una maledetta "bomba giocattolo". Prefazione di Patrizia Dogliani. Illustrazione di copertina di Mabel Morri.