Volti e nomi noti, che spesso si incrociano e si ripetono. Uomini dello Stato o della malavita. Eroi del quotidiano o personaggi sfuggenti, sempre in bilico tra legalità ed affari, criminalità e politica. Viaggiano lungo la Penisola, si muovono in auto, da sud a nord, quasi sempre in Alfa Romeo: potenti, veloci, spesso blindate. Un viaggio nel Novecento, in quella storia d'Italia di cui l'Alfa è sempre stata protagonista, dalla nascita del mito del Quadrifoglio, ai bombardamenti del Portello, passando alla fuga degli amanti Benito Mussolini e Claretta Petacci, alla morte di un illuminato dirigente come Ugo Gobbato. E ancora: le morti in pista, il delitto Pasolini e le lotte sindacali in fabbrica ad Arese, la violenza delle Brigate Rosse, fino agli episodi più noir degli anni Settanta, ripresi in un genere cinematografico 'poliziottesco' che ne diventa l'essenza, la traslazione. Dagli intrecci politico-criminali che legano figure onorevoli a Cosa Nostra, rapine milionarie famose in tutto il mondo, storie di polizia, di inseguimenti mozzafiato e di aberranti omicidi raccontati dalla penna dei cronisti del tempo. Lì nasce "Nero Alfa". Storie di cronaca e delitti al volante di un'Alfa Romeo. Ventisei storie raccontate con dovizia di particolari - spesso inediti - con targhe, numeri di telaio e caratteristiche che vi faranno meglio conoscere un secolo travagliato e stupendo, di cui le vetture del Biscione sono state indiscusse protagoniste. Prefazione di Laura Marinaro. Introduzione di Danilo Moriero.