Dopo l'eccidio di Belgrado, che portò alla morte di re Alessandro I Obrenovid e della regina Draga, nei Balcani scoppiarono due guerre (1912 e 1913) che rivestirono enorme importanza per i successivi sviluppi storici. Pietro I si trovò infatti tra le mani un esercito mobilitato, addestrato e già esperto del moderno combattimento. Questo saggio storico ricostruisce quei fatti, corredati da testimonianze attendibili e documenti originali che ne dimostrano l'importanza capitale per la storia del Novecento.