La "Breve storia della Repubblica di Mussolini" è pensata come una succinta ma esauriente, almeno nei contenuti essenziali, ricerca a carattere divulgatorio concernente la Repubblica sociale italiana, ovvero il biennio più difficile della storia italiana del Novecento. La tesi di fondo è che sia al Regno del Sud che ai tedeschi, per ragioni e finalità diverse, sia "convenuto riproporre" Mussolini, ormai morto politicamente il 25 luglio 1943, come protagonista politico per un contesto particolare, da cui ciascuno di loro cercava di trarre il massimo vantaggio politico militare possibile. Mussolini, consapevole dell'ingrato compito affidatogli, avrebbe tentato di riscattarsi politicamente, provando a ergersi a duce di una guerra di liberazione dallo straniero: nel suo disegno si sarebbe dovuto riproporre un nuovo 1915. Non ci sarebbe riuscito; e perché ai tedeschi non interessava la "resurrezione" di Mussolini e perché la Resistenza avrebbe incanalato la storia in diversa direzione.