Il libro ricostruisce, attingendo ad un ampio ventaglio di fonti archivistiche inedite, le cause matrimoniali celebrate nelle province campane in età napoleonica, riservando particolare attenzione al fenomeno divorzista. La conflittualità coniugale è qui intesa come chiave d'accesso al poco esplorato scenario socio-familiare in una fase densa di trasformazioni. Le "storie di famiglia" portate alla luce si presentano quali tasselli di un affascinante mosaico di vita sociale che dispiegandosi da una generazione all'altra in un arco cronologico attraversato da radicali rivolgimenti, l'epoca compresa tra metà Settecento e i primi decenni del secolo seguente, possono rivelarsi spia di trasformazioni, adattamenti e persistenze di lungo periodo.