In forma saggistico-narrativa, questo libro racconta due vicende di segno opposto durante l'infuriare della Shoah in Italia. A Meina, sul Lago Maggiore, viene portata ad esecuzione una strage di ebrei, mentre a Nonantola, nel modenese, un gruppo di ragazzi israeliti viene invece salvato con l'aiuto di tutto il paese e riesce ad emigrare in Svizzera. In appendice viene riportato integralmente il documento che stabilì le modalità della "soluzione finale" della questione ebraica, ovvero del sistematico sterminio di un intero popolo.