Il New York Police Department è il più famoso corpo di polizia americano, la spina dorsale di una metropoli dalla storia travagliata e in continuo mutamento. Ripercorrere la storia del NYPD significa tracciare i passi della stessa New York, fin da quando ancora si chiamava New Amsterdam e non era altro che un piccolo insediamento nella punta meridionale di Manhattan. Il cinema, le serie tv e i fumetti hanno contribuito enormemente alla fama di questo corpo di polizia, si pensi anche solo ai moltissimi film in cui compaiono poliziotti e detective della Grande Mela. Una fama, però, non sempre positiva. Dalla sua formazione nel 1845, il NYPD ha occupato spesso le prime pagine dei giornali per scandali di corruzione, ingerenze politiche, violenze o abusi di potere, anche molto prima delle moderne proteste di Black Lives Matter contro la violenza razziale. Con il supporto di interviste, rapporti e articoli di giornale, Jules Stewart ricostruisce la storia della polizia sia attraverso i suoi protagonisti (come l'integerrimo Lewis-Joseph Valentine), sia attraverso le vicende e le visioni strategiche che si sono succedute nel corso degli anni. Dalle manovre di sindaci corrotti all'influenza di Tammany Hall, fino alla politica di "tolleranza zero" degli anni Novanta; dalle battaglie contro la mafia alle riforme epocali come l'arruolamento delle donne e delle persone di colore. Storicamente perspicace e scritto in modo divulgativo, questo libro è una cronaca indispensabile per chiunque sia interessato alla Odoya storia di New York. Prefazione di Charles Campisi.