Werner Sombart (1863-1941) è stato uno dei massimi scienziati sociali tedeschi della prima metà del Novecento, noto soprattutto per la sua riflessione sulle origini, lo sviluppo e i destini del capitalismo moderno. Con "Mercanti ed eroi", un violento pamphlet antibritannico pubblicato in pieno conflitto mondiale, emerge un atteggiamento sempre più critico nei confronti del capitalismo, accusato di soffocare inesorabilmente, con i suoi "meccanismi satanici", ogni possibilità di condurre un'esistenza autenticamente umana.