Nazi-Fascisti e le Scienze del Terrore è un libro sui libri. Ma non tratta di libri qualsiasi, bensì di "libri proibiti". Il lettore deve prenderla come una corsa a perdifiato che passa attraverso gli spettri del Fascismo e del Nazismo, e a una moltitudine di autori censurati e messi alla gogna, di cui adesso le loro voci improvvisamente risorgono. Per compagni di viaggio ci saranno scienziati incompresi, veri e propri geni del terrore, coi loro raggi della morte pronti a colpire o con incredibili teorie sul passato del nostro pianeta. Trovano spazio anche gli scrittori dell'impossibile, le menti brillanti e alternative che hanno immaginato un mondo diverso, da "dimensione parallela", se solo la storia avesse preso una direzione diversa.