"Per una serie d'incastri della vita in meno d'un paio d'anni cominciai ad andar per mare: sarei stato soltanto un velista dilettante e questo lo sapevo già ma mi bastava. Quello che non immaginavo ancora era tutto il mondo intorno alle barche: quello dei cantieri e dei velai, dell'acciaio per l'attrezzatura, della misura delle cime d'ogni manovra e dei loro bozzelli, del passo di un'elica o del disegno d'una chiglia. Questo lo imparai per ogni stagione dell'anno allontanandomi sempre di più dall'associazione tra mare e estate della mia infanzia." Risalendo la storia possiamo raggiungere quasi ogni singolo giorno di questi nostri ultimi cento anni, sapere con esattezza quando è stato ultimato un edificio, aperta una fabbrica, una chiesa o un tribunale e anche di quando qualcuno è nato o morto, ma non dei suoi pensieri: non sappiamo che voce avesse e come parlasse, chi amasse, cosa gli piacesse o detestasse. I vissuti di uomini e donne rimangono nell'ambito di famiglie e amici, eppure sono proprio quelli che, tutti insieme, distinguono un posto dall'altro e compongono l'identità di un'intera gente che si tramanda al di là dei cambiamenti dei luoghi e della storia stessa.