Nel 1944 il Tribunale speciale fascista condannò a morte gli Ammiragli Inigo Campioni e Luigi Mascherpa. Secondo i fascisti di Salò, la Regia Marina fu il principale responsabile della sconfitta italiana. Gianni Rocca ripercorre in questo libro le vicende salienti della guerra italiana sul mare, una sequela di errori strategici e tattici che avranno il loro apice nella battaglia di Capo Matapan del marzo 1941, la più grande sconfitta navale nella storia della Regia Marina. Il lettore è così accompagnato sulle "rotte della morte" e al largo delle coste di Malta, conquistata dai britannici quasi senza colpo ferire, dove la determinazione e il coraggio di tanti marinai e ufficiali, nonostante gli errori di Supermarina (l'organismo iperburocratico che da Roma gestiva le operazioni navali), combatterono con onore.