A parte il disorientante rovesciamento di prospettiva di alcuni importanti fatti storici (uno fra tutti, la celebre Congiura dei Pazzi), o l'impressionante quadro che emerge a proposito di quanto siano stati determinanti, dal Medioevo ad oggi, i giganteschi prestiti accordati dai grandi banchieri a principi e sovrani, quel che davvero stupisce di questo nuovo, appassionante studio di Pietro Ratto è il dato inquietante secondo cui gli eredi diretti di quella élite aristocratica e finanziaria che aveva in mano il mondo mille anni fa, siano ancora oggi ai vertici di alcune grandi multinazionali, e di certe potenti banche, che tengono saldamente in pugno le redini della politica e dell'economia globali.