Il volume è frutto di una ricerca storica e archeologica su cibi ed usi alimentari della Calabria nel periodo storico romano. Lo scopo di questo viaggio è quello di fornire un quadro esaustivo delle abitudini alimentari degli abitanti del Bruzio in epoca romana non trascurando di certo il glorioso passato magno greco, profonde impronte che hanno influenzato a fondo ed in maniera incisiva la storia alimentare di questo popolo, nel periodo romano ed oltre. Il cammino che faremo lungo le strade di questa regione attraverserà svariati paesaggi: passeremo dai campi profumati di grano della Locride, alle immense distese delle viti Sibarite, dai pendii della Sila germoglianti di pini e abeti, fino alle coste di Hipponion dove gli Dei resero abbondati le acque di molteplici specie marine. La dieta calabrese in età romana, nel segno di una profonda identità culturale, si è conservata sino ai giorni nostri con caratteri tipici e peculiari. Gli usi, i profumi ed i sapori a distanza di millenni non sono poi così tanto cambiati, e non siamo poi tanto cambiati, e non siamo poi tanto cambiati neanche noi. La Calabria, resta uno dei luoghi più affascinati della penisola italiana.