Il volume indaga la vita quotidiana e i modi in cui si sono formati gli atteggiamenti nei confronti del fascismo in un quartiere popolare bolognese. Nuclei dell'indagine storiografica sono i tentativi di seduzione ideologica e di ridefinizione del quartiere nel senso del decoro borghese, la presenza costante della violenza squadrista, le pratiche repressive delle forze dell'ordine, il ruolo di spie e delatori occasionali, le tattiche di resistenza informale ed individuale attuate dalla popolazione e, infine, l'organizzazione di base delle reti comuniste all'interno del rione.