Perché dopo oltre 30 anni non abbiamo ancora dati certi sulle conseguenze del disastro di Chernobyl? Quali retroscena internazionali avvolgono quello che è stato definito il più tragico incidente nucleare della storia? Nella vicenda umana di Vassili Nesterenko, fisico nucleare sovietico di grande fama, uno dei primi a sorvolare in elicottero la centrale dopo il disastro, e Yuri Bandazhevsky, direttore del più grande istituto di ricerca medica nelle zone contaminate, incarcerato per sei anni da un tribunale militare per le sue denunce sugli effetti delle radiazioni, l'autrice ricostruisce decenni di bugie, occultamenti, alto spionaggio. Un romanzo-inchiesta ad alta tensione. Che non è un saggio sul nucleare. Che non ha colore politico. Che è semplicemente una storia vera, la testimonianza di chi ha vissuto dal di dentro, con un ruolo di responsabilità e potere, uno dei momenti più terribili della storia recente e ne ha seguite passo passo tutte le conseguenze e le menzogne i cui effetti subiamo ancora oggi.