Questo libro raccoglie alcuni dei tantissimi saggi che l'autore, storico dottissimo, ha pubblicato nel corso della vita. Si tratta di studi che dimostrano come si può scrivere la storia sociale e religiosa di un territorio senza utilizzare "modelli celebrativi e apologetici" ma ispirandosi ad un rigoroso metodo scientifico. Dall'Età moderna al Concordato del 1818, l'autore ripercorre la storia della comunità della Valle di Suessola e della diocesi di Acerra, nella antica provincia di Terra di Lavoro, presentando la società civile ed ecclesiale inserita sempre in un più ampio contesto territoriale all'interno di permanenze e trasformazioni che si sono susseguite nel tempo. Francesco Perrotta ricostruisce con acribia il tessuto connettivo di un popolo scandendone crisi e mutazioni legate anche ad eventi epidemici, come la peste del 1656, o a straordinarie testimonianze come quella del vescovo sant'Alfonso Maria de' Liguori.