"Poeta e scrittore in esilio", come è scritto sulla lapide della sua tomba al Cimitero del Verano, Pierre Pascal ha condensato in poco più di un centinaio di pagine un migliaio di anni di storia russa, da Kiev alla rivoluzione dei soviet. Ricordando sempre che la Storia non è il semplice susseguirsi di guerre e di regni conquistarti o perduti, l'autore riesce brillantemente a descrivere la diffusione della civiltà, la vita economica e lo sviluppo intellettuale del continente euroasiatico. Un utile compendio, per conoscere le origini di un impero che oggi è ritornato a essere il protagonista della storia mondiale.