Sessant'anni di storia europea concentrati sul Canale di Piombino e sul Mare della Toscana a cavallo dei secoli XVI e XVII: una corsa nella conquista delle prime posizioni per il controllo di luoghi strategici per il traffico di convogli militari e mercantili. Appassionante ricostruzione di un'epoca dove non mancano le operazioni più spericolate che fanno impallidire i romanzi di avventura, intessute di passioni e feroci delitti. Una realtà che parla attraverso gli scambi epistolari fra il re di Spagna e i suoi ministri delle ambasciate e segreterie, o con informatori e spie, e anche fra i pretendenti o regnanti dei piccoli stati italiani. In una visuale spinta verso il Mediterraneo e il porto emergente di Livorno, che a sua volta guarda lontano verso il nuovo mondo.