Durante la Seconda guerra mondiale, il Molise, situato nel cuore dell'Italia meridionale, fu teatro di un'occupazione dolorosa e devastante da parte degli eserciti tedeschi, ma anche di quelli alleati. Le azioni militari nel territorio molisano comportarono requisizioni, razzie, distruzioni e una serie di eventi che lasciarono un'impronta indelebile nella storia e nella vita delle persone che abitarono queste terre. Il territorio, con le sue risorse agricole e strategiche, non passò inosservato agli occhi delle forze di occupazione, che presto iniziarono a imporre una serie di misure coercitive per sostenere la macchina bellica tedesca, la quale prevedeva l'autarchia e quindi l'autosostentamento dei suoi soldati.