Un volume che, che alla cartografia recente, affianca quella del periodo bellico, per seguire battaglie, campagne, cause e conseguenze del conflitto più importante di tutti i tempi. Si tratta di un atlante con 100 nuove mappe create dai cartografi di National Geographic e basate sulle più recenti ricerche militari, utilizzando tecniche digitali all'avanguardia per rappresentare con precisione i movimenti delle truppe, la topografia e i confini storici, seguendo il progredire della guerra. Le 114 carte militari che appaiono nel libro provengono da collezioni di tutto il mondo e illustrano l'uso della cartografia durante la guerra: per pianificare invasioni, attacchi e ritirate; mappare il territorio e individuare i bersagli; registrare l'andamento delle battaglie a terra, in mare e nei cieli. Buona parte della rara cartografia militare presentata nel volume vede per, la prima volta la stampa: si segnalano in particolare le carte usate da Rommel durante la campagna in Nord Africa, quelle studiate da Patton prima di invadere la Sicilia e quelle che portavano con sé i soldati sbarcati sulla costa della Normandia. Sono raccolte anche mappe tedesche relative alla guerra lampo, carte giapponesi sull'attacco a Pearl Harbor e mappe sovietiche che registrano la lotta per respingere la temibile macchina da guerra tedesca. Vi sono carte disegnate da prigionieri di guerra e una che testimonia l'Olocausto; usata durante il Processo di Norimberga contro i criminali di guerra nazisti. Alcune pagine di approfondimento fanno inoltre luce su argomenti di particolare interesse, quali il culto nazista della morte, il sostegno alla resistenza francese e le armi segrete di Hitler. Testi autorevoli e oltre 400 fotografie accompagnano la documentazione cartografica, fornendo una visione approfondita del conflitto epocale che ha determinato l'assetto del mondo contemporaneo.