La lunga e sanguinosa battaglia di Cassino, nella primavera del 1944, è stata studiata e ricostruita fin nei minimi dettagli. Ma gli storici hanno spesso dimenticato di prendere in considerazione il «fattore umano», quell'insieme di sensazioni, speranze, delusioni di migliaia di uomini coinvolti in una delle più sanguinose battaglie della Seconda guerra mondiale. Questa è la ricostruzione precisa di tutto ciò che accadde, attorno e dentro il monastero, nei 119 giorni durante i quali esperti reparti tedeschi duramente provati, a corto di viveri e munizioni, quasi privi di carri armati e senza l'appoggio dell'aviazione, tennero testa a forze anglo-americane nettamente superiori per numero e qualità di armi ed equipaggiamenti.