Nel libro s'intrecciano due storie. Innanzitutto la disastrosa esperienza di centinaia di emigranti trentini e abruzzesi che, nel secondo dopoguerra, furono selezionati dal governo italiano per partecipare a progetti agricoli in Cile. La seconda, ancor più cupa, narra di come nello stesso territorio in cui si infransero i sogni degli italiani (colonia San Manuel de Parral), prese vita negli anni sessanta la Colonia Dignidad dove, sotto la guida dell'ex nazista Paul Schäffer (1921-2010), si consumarono violenze di ogni genere. L'indagine, condotta sulla base di testimonianze e documentazione d'archivio, pone così più di un interrogativo sulla responsabilità etica e morale di quanti hanno consentito che si consumasse impunemente, una storia dai contorni tanto tragici. Prefazione di Maria Rosaria Stabili.