"In questo libro - spiega Mazzarino - si cerca, da una parte, di delineare una storia delle idee di "decadenza" e di "morte di Roma" com'esse furono intuite e svolte dal II secolo a. C. ai nostri giorni; dall'altra, di dare un'interpretazione moderna della rovina del mondo antico, attraverso la critica e la discussione delle varie soluzioni e ipotesi. Credo che, considerato in questo suo duplice aspetto, il tema della "morte di Roma" presenti un particolare interesse: sentiamo il bisogno così di percorrere il cammino delle idee di "decadenza" e "fine" del mondo antico, come di chiederci ancora, per nostro conto, quale spiegazione di quella "fine" appaia, all'uomo di oggi, necessaria e sufficiente".