Ci sono storie che non si può fare a meno di raccontare. Personaggi creati che testimoniano l'esistenza di altri uguali a loro. Persone reali impreparate ad assumersi la propria responsabilità. Le coordinate narrative della Storia hanno a volte modi insoliti di farsi individuare. I grandi tessitori si susseguono per controllarne l'ordito. La scrittura riempie i vuoti del tempo. Le scelte conferiscono il sapore alla vita. A Santiago del Cile, il celebre cronista Sandro Pietra ha lasciato documenti classificati legati alle vicende del colpo di Stato da parte della giunta militare. A Brescia, sul finire del '91, il direttore del giornale locale incarica Francesca di recuperarli. La giovane pubblicista, fra la normalità del dover essere e l'incognita del voler esistere, compie la propria scelta. Sarà la sua determinazione a riportare alla luce lontani segreti che avranno conseguenze internazionali.