Le gesta dei vichinghi affascinano per la loro portata mitica e geografica. Norvegesi, danesi e svedesi uscirono dalle tenebre della storia nell'VIII secolo, infrangendosi come gelide ondate di burrasca sulle coste e i fiumi d'Europa. Con le loro lunghe navi dalla testa di drago navigarono dall'Atlantico al Mediterraneo, fondando insediamenti dalle steppe dell'Est alle isole ghiacciate di Islanda e Groenlandia, fino al Canada. Guerrieri di sangue norreno servirono nella guardia degli imperatori romani d'Oriente, mentre altri fondarono potenti regni sulle isole britanniche, in Francia, in Russia e persino in Italia meridionale, lasciando un'impronta indelebile. La loro furia in battaglia, unita alla fede in ancestrali divinità, ne fece il terrore dei cronisti cristiani dell'epoca. Per quasi tre secoli sembrò che la civiltà sarebbe collassata sotto la loro spada. Alla fine, però, anche l'epopea degli uomini del Nord ebbe termine: qui è raccontata la loro storia.