Nella Francia del XVII secolo, epoca di grande vitalità spirituale, le donne svolsero un ruolo determinante: mistiche, devote, riformatrici e fondatrici. Gli studi di storia della spiritualità ne ricordano diverse, ma le collocano in secondo piano rispetto ai personaggi maschili, teologi ed ecclesiastici. Questo libro fa conoscere in Italia le vicende e gli scritti di alcune di loro, vere storie di libertà, desiderata, sognata, a volte raggiunta: Marie de l'Incarnation, Madame de la Peltrie, Jeanne Mance, Gabrielle Suchon, che hanno trovato spazio per nuovi ruoli e nuovi stili di vita femminile. Il contesto socio-culturale e religioso del '600 francese condizionava pesantemente l'autonomia e intraprendenza delle donne. Come hanno vissuto dietro queste sbarre? In che modo la fede religiosa ha costituito una risorsa per la loro ricerca di libertà e di autorganizzazione? Accostare questo mondo e queste domande può offrire anche oggi stimoli significativi per la ricerca. Si possono scoprire figure sorprendenti per intelligenza e coraggio, assai più vicine a noi di quanto si possa a prima vista pensare.