La Bologna dei Bentivoglio, crocevia tra il nord e il sud della Penisola, fu al centro della complessa lotta politica dell'Italia del tempo, nella quale si incontravano e si scontravano i tentativi di egemonia di Venezia sulla terraferma, di Firenze sulla Toscana, del Ducato di Milano sulle aree settentrionali, senza contare la politica di ricomposizione e di affermazione dello Stato della Chiesa e gli stessi piani di penetrazione dei sovrani europei. Il libro racconta queste vicende complesse con rapido passo narrativo, cordiale nella sua vocazione divulgativa, rigoroso nell'impegno storiografico. Dalle sue pagine emergono i personaggi straordinari di un dramma e di un tempo affascinanti, illuminati dalla luce corrusca delle armi, delle vendette, delle stragi, della sete di potere. Su tutti, e accanto alle potenti famiglie bolognesi, ora alleate ora nemiche dei Bentivoglio, il trionfante Giovanni Bentivoglio, che nei suoi quarantatré anni di governo fu protagonista del Rinascimento bolognese.