Dallo studio della ricca documentazione proveniente dagli archivi di Torino, Genova e La Spezia, condotto sulla base d'una solida conoscenza del periodo della Restaurazione, emerge la storia di "una delle più belle scuole della Liguria", il Collegio della Spezia, scuola pubblica secondaria istituita in epoca napoleonica, che aveva sede nell'ex-Convento delle Clarisse ai piedi del Castello San Giorgio. Una ricerca inedita, ad un tempo rigorosa ed appassionante, in cui passano sotto il nostro sguardo le vicissitudini della scuola, strettamente intrecciate con la storia della Spezia, una città che conta all'epoca 3000 abitanti, "ha sei porte, è circondata da mura per 2000 passi e racchiude un castello, spalti, terreni coltivati a vigne e olivi, molti orti e giardini". Una città che ci appare viva e vitale, impegnata anche in progetti di crescita economica e culturale, che risulta per noi di grande interesse sì che ci è agevole specchiarci nel quadro di quella Spezia di duecento anni fa e ripercorrerne le vicende.