Da tutto il mondo a Firenze, nei secoli XVII-XIX, e da qui, quando in estate la città si fa pesante per l'afa, ai mille metri di Vallombrosa... 18 miglia; due terzi del viaggio in carrozza, poi a cavallo, sulla treggia o a piedi, in compagnia di grandi personaggi... con i beni abbaziali che ti vengono incontro: prima la villa-fattoria di Paterno (con vigne, olivi, alberi da frutto... tutto perfettamente coltivato), poi Tosi con il vallone del Vicano, il pittoresco mulino, il borgo di pigionali, i castagneti, infine le abetaie e l'ultimo miglio di viale alberato circondato dai declivi dei prati pascolati da bestiame... ed ecco l'abbazia, che tu abbracci con lo sguardo insieme alle abetaie e alle cime coperte di faggi che la proteggono e la sovrastano. Questa la spedizione/avventura alla quale sei invitato per scoprire quanto quel paesaggio culturale ha ispirato a tali personaggi in opere grafiche e letterarie.