Dalla seconda metà del secolo XVII, per l'esattezza dal 1658 con Giovanni II Casimiro, e sino al 1794 con Stanislao II Augusto ultimo re di Polonia, i sovrani polacchi iniziarono a conferire con sempre maggiore frequenza titoli nobiliari di barone, conte o marchese a sudditi stranieri. Gli insigniti furono in prevalenza italiani o meglio, con riferimento all'epoca, sudditi di stati preunitari italiani. Per i cultori della materia può essere forse interessante conoscere quale fosse il meccanismo di queste investiture ed a chi i titoli furono conferiti. La presente indagine vuole dare risposta ad entrambi gli interrogativi, con più ampio respiro - quanto al secondo - ai decorati già residenti nel territorio delle attuali Marche, per la prossimità territoriale ad Ancona delle relative fonti di consultazione.